17 aprile 2014

"Ritus" finished! Probably my most important composition up to now!


Con gioia annuncio di aver terminato il mio brano forse più lungo ed importante di sempre: "Ritus", per flauto, clarinetto, violino, chitarra e pianoforte!
Tutte le informazioni si trovano qui:

www.GKweb.it/ritus

I am happy to announce that I have finished what is probably my longest and most important composition ever: "Ritus", for flute, clarinet, violin, guitar and piano!
Any information is here:

www.GKweb.it/ritus


5 ottobre 2011

Grosskopf's music CD!


(ENGLISH TEXT BELOW!)

ABEditore ha pubblicato un compact disc interamente dedicato alle composizioni di Giovanni Grosskopf.
Si intitola "A Forest Tale", e comprende i suoi principali lavori composti tra il 1994 ed il 2001.
Sono tutte registrazioni durante concerti dal vivo, curate personalmente dall'Autore.
Il CD si trova in vendita soltanto online, a questo indirizzo:

www.tinyurl.com/GG2011cd

Il CD include un libretto in italiano.

È stato reso disponibile sia come cd fisico stampato da
farsi spedire, sia come serie di files da scaricare (mp3 più libretto in pdf.)

1) Nel primo caso, per farsi spedire a casa il normale compact disc fisico vero e proprio, completo e stampato, fare
clic sulla grande scritta "ORDINA".
In questo caso, il prezzo è di 14,90 euro.

2) Nel secondo caso, in alternativa, per scaricare invece i files audio ed il libretto (che allora bisogna invece masterizzare e stampare da sé), fare clic su "SCARICA L'INTERO ALBUM".
In quest'altro caso, il prezzo è di 10 euro.

3) Lo stesso editore (ABEditore, di Milano) sta pure pubblicando online alcune partiture dei brani composti da Giovanni Grosskopf, che aumenteranno
gradualmente di numero nei prossimi mesi.
Si trovano qui:

www.GKweb.it/music


Tutti i pagamenti avvengono online su server sicuro, tramite carta di credito.
Per qualsiasi informazione, consultate il sito personale di Giovanni Grosskopf:

www.GKweb.it

(che, tra l'altro, presenta anche molti testi interessanti da leggere)
oppure scrivete a: studiomusica2004@gmail.com .



AB Editore has released a new compact disc entirely devoted to the music composed by Giovanni Grosskopf. Its title is "A Forest Tale", and it includes his main works composed between 1994 and 2001.
They are all live recordings, personally selected and edited by the Author.

If anybody wants to buy it (just 14.90 Euros, that is 19.65 U.S. Dollars), they are selling it online on the Internet (payments with
credit cards on a secure server), here:

http://www.tinyurl.com/GG2011cd

(just click on "ORDINA", which means "order", and then, in the following page, click on the green writing "Aggiungi al carrello", which means "Add to the shopping basket"; after that, you may click on the upper right icon with the yellow shopping bag - on the right side of the window frame - in order to check out).

Instead of buying the compact disc, one can also download the audio tracks (in mp3 format) and the booklet (in pdf format) (Total: 10 Euros, 13.19 U.S. Dollars) (to do this, just click the yellow label below the writing "Scarica l'intero album", which means "Download the complete album").
If you write to the publisher at
info@abeditore.com
you can request also the booklet in English.

If you are interested, please tell us in case of any problem: we can
assist you in the process or even buy a cd for you and send it.

The same publisher is selling Grosskopf's music scores here:

http://www.GKweb.it/music/

For any information, please visit Giovanni Grosskopf's website:

www.GKweb.it

(which, by the way, has also very interesting materials to read)
or write to: studiomusica2004@gmail.com .


16 settembre 2011

"A Song for One" 1st performance in NYC on Sept. 16th, 2011

Oggi, 16 settembre 2011, alle 20:30 ora locale, prima esecuzione di "A Song for One", by Giovanni Grosskopf, per trombone solo, eseguito da David Whitwell, presso IBeam Brooklyn, 168 7th St. a Brooklyn, New York, 11215, U.S.A., www.ibeambrooklyn.com.

Today, Sept. 16th, 2011, 8:30 PM, first performance of "A Song for One", by Giovanni Grosskopf, for trombone solo, performed by David Whitwell, at IBeam Brooklyn, 168 7th St. in Brooklyn, New York, 11215, U.S.A., www.ibeambrooklyn.com.

30 maggio 2011

NEWS…


PARTITURE PUBBLICATE
Continua la pubblicazione delle partiture delle composizioni di Giovanni Grosskopf da parte di ABEditore.
Visitate la pagina delle partiture pubblicate ed acquistatele su www.GKweb.it/music

CD IN PREPARAZIONE
È in preparazione un compact disc con composizioni di Giovanni Grosskopf che sarà in vendita da parte di ABEditore.

RICERCA ETNOLINGUISTICA
È stato aggiornato tutto il materiale relativo alla ricerca sulla "filastrocca della chiocciola". Ne sono state raccolte circa 450 versioni da tutta l'Europa e dall'Asia, 433 delle quali sono state catalogate, tradotte ed annotate. Trovate tutto su www.GKweb.it/spiral

PUBLISHED SCORES
The publication of the scores of Giovanni Grosskopf's compositions by ABEditore is going on.
Please visit the page with the published music scores and sheet music and buy it on www.GKweb.it/music

CD IN PREPARATION
A compact disc containing many compositons by Giovanni Grosskopf is being prepared and will be sold by ABEditore.

ETHNOLINGUISTIC RESEARCH
All the materials regarding the research about the "snail rhyme" have been updated. About 450 versions of it have been collected from throughout Europe and Asia, and 433 of them have been catalogued, translated and commented. You will find everything on www.GKweb.it/spiral

26 aprile 2011

È stata aggiunta una pagina dal titolo "Il modello strutturale" alla ricerca etnologica "Le corna e la spirale" sull'origine e la diffusione della cosiddetta "filastrocca delle chiocciole", una formuletta rituale diffusa in tutta Europa. La trovate all'indirizzo www.GKweb.it/spiral.

A new page, named "Il modello strutturale" ("The structural model") has been added to the ethnology research "Le corna e la spirale" ("Horns and spiral") about the origin and the diffusion of the so-called "snail rhyme", a ritual rhyme diffused throughout all Europe. You can find it at the address www.GKweb.it/spiral.

21 aprile 2011

Due osservazioni

È stata aggiunta una pagina dal titolo "Due osservazioni" alla ricerca etnologica "Le corna e la spirale" sull'origine e la diffusione della cosiddetta "filastrocca delle chiocciole", una formuletta rituale diffusa in tutta Europa. La trovate all'indirizzo www.GKweb.it/filachio/list.html

A new page, named "Due osservazioni" ("Two remarks") has been added to the ethnology research "Le corna e la spirale" ("Horns and spiral") about the origin and the diffusion of the so-called "snail rhyme", a ritual rhyme diffused throughout all Europe. You can find it at the address www.GKweb.it/filachio/list.html.

15 aprile 2011

Una nota di metodo

È stata aggiunta una pagina dal titolo "Una nota di metodo" alla ricerca etnologica "Le corna e la spirale" sull'origine e la diffusione della cosiddetta "filastrocca delle chiocciole", una formuletta rituale diffusa in tutta Europa. La trovate all'indirizzo www.GKweb.it/filachio/list.html

A new page, named "Una nota di metodo" ("A note about the method") has been added to the ethnology research "Le corna e la spirale" ("Horns and spiral") about the origin and the diffusion of the so-called "snail rhyme", a ritual rhyme diffused throughout all Europe. You can find it at the address www.GKweb.it/filachio/list.html.

25 marzo 2011

www.GKweb.it è stato aggiornato / has been updated

Il sito www.GKweb.it è stato aggiornato! Tra le novità:
- numerosi links alla nuova pagina di ABEditore, che ha recentemente avviato la pubblicazione di molte composizioni di Giovanni Grosskopf. Alcune composizioni sono già pubblicate e disponibili, anche online, all'indirizzo www.GKweb.it/music
- nella sezione "Etnica", link ad una grande ricerca, tuttora in corso, sulla origine, la funzione, la diffusione e la distribuzione della "filastrocca delle lumache", di probabile origine preistorica, della quale sono state ritrovate finora circa quattrocento varianti in decine di lingue differenti, su tutto il territorio europeo
- links ad una pagina di Flickr con le nostre fotografie di natura
- links ad una pagina di YouTube con i nostri video naturalistici
- links al blog "In der Ferne", un blog sulla montagna con cui è stata avviata una collaborazione stabile
- miglioramento della compatibilità grafica con le nuove versioni del browser "Safari"

Tutto su www.GKweb.it!


The site www.GKweb.it has been updated! Among the new features:
- many links to the new page of ABEditore, that has recently started the publication of many compositions by Giovanni Grosskopf.
Some compositions have already been published and are available, also online, at the address www.GKweb.it/music
- in the section "Ethnica", a link pointing to a great research, still in progress, about the origin, the function, the diffusion and the distribution of the "snail rhyme", a traditional "nursery rhyme", arguably of prehistoric origin, of which some four hundred variants have been collected so far, in dozens of different languages, all throughout Europe
- links to a page on Flickr, with our photos about nature
- links to a page on YouTube, with our videos about nature
- links to the blog "In der Ferne", a blog about mountains and mountain life, with which a permanent collaboration has been established
- improvements about the graphic compatibility with the latest versions of the browser "Safari"

Everything is on www.GKweb.it!

24 marzo 2011

Collaborazione con / Collaboration with "In der Ferne"

Da qualche tempo si è stabilita una splendida collaborazione tra questo blog ed il blog "In der Ferne", all'indirizzo http://alpenklang.blogspot.com/
"In der Ferne" è un blog che tratta di luoghi, storie e persone legate all'ambiente di montagna. La traduzione inglese di tutti i post di questo blog riguardanti questo tipo di argomenti verrà pubblicata su "In der Ferne". Evviva!

A wonderful collaboration has been recently established with the blog "In der Ferne", at the address http://alpenklang.blogspot.com/
"In der Ferne" is a blog dealing with places, stories and people related to mountains and the Alpine environment. The English translation of any post in this blog, regarding this kind of topics, will be published on "In der Ferne". Cheers!

14 novembre 2010

Storia di un sasso che non spostai - About a Stone, and Why I Didn't Move It

(English translation on the blog in der Ferne)
(You can enlarge the photos by clicking on them - Fate clic sulle immagini per vederle a dimensioni maggiori)

Luglio 2009, confine tra Trentino e Veneto. Dopo aver percorso uno dei sentieri più belli ed affascinanti delle Dolomiti, sto camminando a 2250 metri di quota su una vasta pietraia, battuta perennemente da venti gelidi, dove perfino la vegetazione soffre, lottando strenuamente con l'inverno perenne. Non soltanto non ci sono alberi: non ci sono più nemmeno i Pini mughi, l'erba è bassa, i ginepri sono pochissimi e non più alti di venti centimetri. La padrona del rifugio vicino mi ha appena detto che questa zona solo per brevissimo tempo rimane libera dalla neve nell'arco di un anno, e che quest'inverno ne sono caduti dodici metri. Dodici metri…!
Si incontrano solo nugoli di Antennaria, qualche Sassifraga e poco altro. Cammino, e sono solo.



Mi sto sedendo su un pietra, piatta come una tavola, ad ascoltare il silenzio, quando, all'improvviso, di fianco ad una comune Saxifraga paniculata, vedo… Meraviglia!



Da sotto una pietra occhieggiano dei purissimi fiorellini bianchi: sembrano chiamarmi, guardano me. Lascio ogni cosa e mi avvicino. Androsace? Magari!Invece no, forse… Saxifraga caesia? Sì, ora, mentre scrivo, ne sono quasi certo, ma sul momento ho dubbi. È stranamente bassa, molto più bassa del solito. Non vedo gli steli, da quanto sono ridotti. I fiori non hanno il coraggio di crescere più alti della pietra che li protegge, altrimenti verrebbero gelati dal vento, schiacciati dalla neve.

Vorrei proprio saperlo, se ci possono essere delle caesia così basse… Vedere le foglie toglierebbe ogni dubbio. Bisognerebbe spostare la pietra: le foglie, se ci sono (e devono esserci), sono sotto.
Mi viene un sospetto.



Attentamente, con metodo, ispeziono la zona, camminando con lo sguardo a terra per una trentina di metri tutto intorno: no, non ce ne sono altre.
Qualsiasi cosa sia, quella è l'unica pianta della sua specie su tutta quella vasta pietraia. Anche sul sentiero che ho fatto per arrivare qui non ce n'erano, fatte così. Se ce n'erano state prima, non avevano resistito.

Mi riavvicino alla piantina, pura, dolce, tenera. Le guardiamo, queste foglie? Bisogna spostare il sasso. Rifletto. Questa piantina è l'unica della sua specie che ha resistito, forse perché la pietra le assicura un microclima particolare, assorbe e rilascia calore, ripara dal vento, trattiene il terriccio, e io le sposto il sasso? Certo, è vero, io le vorrei proprio vedere, queste foglie…
Cominciamo a fotografarla, mi dico, intanto ci penso.



Ma, mentre la sto fotografando, sono sorpreso. C'è qualcosa sul fiore: prima non c'era.

Sbucata da sotto il medesimo sasso, una formica, nera, è andata verso i fiori bianchi. Sicura, diretta. Sembra quasi che controlli il suo orto di casa. E forse è proprio quello che fa. Monta su un fiore, ne sugge il nettare… prima sul fiore di sinistra…



…poi su quello al centro…



…poi su quello di destra…



Ecco, torna sotto la pietra, dove probabilmente vive, insieme con altre. E io le sposto la pietra? Certo, se non la sposto, non saprò mai con sicurezza che foglie ha questo fiore. Non saprò mai più che specie sia. Se la sposto, forse distruggo la casa alle formiche e al fiore, per sempre. Mai più riparo dal vento, mai più nettare assicurato, mai più calore. Quella meraviglia di piantina ha un riparo donatole dal Cielo, mesi e mesi di lavorìo per arrivare a creare quella strana, affascinante situazione… e pure quella formica ha ricevuto una casa dal Destino…
E io, allora?…
Mi alzo e me ne vado. Torno al rifugio, grato del minuscolo, grande incontro fatto, chiedendomi se qualcuno capirà mai ciò che ho vissuto in quei minuti. Sì, perché sto pensando a quella pietra ospitale e protettrice, rifugio di bellezza per il fiore, e a quella formichina. E a quel minuscolo sasso, quello che gira intorno al sole e che il Mistero ci ha donato, oasi miracolosa di vita e di bellezza, ultima casa ospitale nel cosmo conosciuto.
E a quella formichina che su di esso cammina, che sono io.
Conoscere l'esatte specie e sottospecie di quel fiore era molto importante. Lo è sempre, per me. Essere grato per la bellezza della vita, in quel preciso momento, forse, di più.

English translation available on the blog in der Ferne.